Il latte scremato è un ottimo ingrediente ma non solo in cucina. Anche nella vostra macchina potrà fare la differenza.
Chiunque possiede una macchina sa benissimo come, al di là del prezzo d’acquisto, che è solo la punta dell’iceberg, i veri costi siano poi quelli legati al mantenimento del mezzo, molto importanti ma anche molto onerosi. Ecco perché, oltre alla revisione obbligatoria, il vostro meccanico di fiducia vi suggerirà anche di procedere con un tagliando regolare.
Sempre parlando di manutenzione del veicolo e altresì importante sottolineare come non soltanto la parte meccanica del mezzo e la carrozzeria debbano esser oggetto di attenti controlli, ma anche l’abitacolo nella sua interezza. Alcune zone infatti sono più sensibili di altre ma, in linea generale, tutte le parti degli interni vanno rigorosamente curate, in primo luogo attraverso un’attenta e accurata pulizia. Quali sono queste parti? Senza dubbio in primo luogo c’è il volante. Scopriamo di più a riguardo.
Come prendersi cura del volante dell’auto
Curare a dovere il volante di guida è molto più importante di quanto si possa credere. A ben riflettere del resto ogni conducente sa bene come questa sia la parte dell’auto più utilizzata in assoluto insieme a pedali e cambio. Prendersene cura dunque è quasi un dovere, per il benessere dell’auto ovviamente ma anche per il nostro.
Pulire il volante è un gesto che tutte in primis la nostra salute. Senza nemmeno rendercene costo, durante un viaggio lungo o nella semplice quotidianità, ci tocchiamo più volte il viso. I medici consigliano di lavare spesso le mani, e da ben prima dell’avvento del Covid, proprio per evitare il passaggio di chissà quale virus. In questo senso, anche la pulizia del volante può dunque esserci utile per impedire il trasferimento dello sporco al volto e, di conseguenza, agli occhi e al naso.
Ma come procedere a questa pulizia? Per il volante in plastica o in pelle, vi consigliamo di utilizzare un panno in microfibra perfettamente pulito, magari umido. Il volante va pulito per primo, perché in caso contrario trasferireste lo sporco di altre zone dell’auto proprio su questa parte così “sensibile”. Se non volete comprare un secondo panno, sciacquate bene quello che avete, strizzatelo e poi passatelo sul volante.
Per quanto riguarda invece il volante in plastica, il chiaro segnale di uno sporco eccessivo arriva quando diviene appiccicoso. Passate il panno umido anche qui e lasciate asciugare. In questo caso potrete usare anche un detergente universale, magari privo di silicone, così da garantire un effetto antistatico sulle plastiche.
E il volante in pelle? Se perde di luminosità allora è il momento di dedicarsi a una bella pulizia. Basterà passare un panno in microfibra umido e, se il volante è vecchio o di scarsa qualità (più facile quindi da sporcare), abbinare anche un prodotto specifico, una crema protettiva per la pelle per esempio.
Naturalmente esistono anche altri modi per pulire il voltante, magari affidandosi anche al fai da te e a prodotti reperibili facilmente in casa. Un ingrediente molto utile ed efficace, soprattutto per i volanti in pelle, è per esempio il latte scremato. Andrà bene per l’occasione anche il latte detergente per il viso.
Per realizzare una buona pulizia, o almeno accettabile, ci dobbiamo munire di una spazzola per capi in pelle, un batuffolo di cotone e, infine, del latte. Noi consigliamo sempre le modalità di pulizia tradizionali, ma anche questa soluzione più DIY potrebbe regalare grosse soddisfazioni. Non può esser del resto un caso se tutti la stanno provando.